Selezionato tra 102 candidature, punta a incentivare l’uso delle biciclette in città e a prevenire i furti tramite un sensore e una app. Vincerà il progetto più votato dai cittadini europei.
PISA – Le buone idee possono arrivare lontano. E così SaveMyBike, il progetto sostenuto dalla Regione che mette la tecnologia al servizio della mobilità sostenibile a cui partecipa il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa, è approdato in finale al premio RegioStars 2018, assegnato alle migliori iniziative sviluppate dalle regioni europee con fondi comunitari.
Selezionato tra 102 candidature e unico italiano tra i finalisti, SaveMyBike punta a incentivare l’uso delle biciclette in città e a prevenire i furti. Per questo, prevede l’installazione sulle due ruote di un dispositivo che permette l’identificazione del mezzo da parte dei vigili e la comunicazione al proprietario del suo ritrovamento.
“Il sistema per rintracciare le biciclette – spiega Paolo Nepa del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa – si compone di sensori che vengono installati sul veicolo e operano più o meno come il Telepass, e di una app, che si chiama Good_Go, attraverso la quale i cittadini possono caricare la foto della propria bici e denunciarne il furto. Quando un ausiliare del traffico o un vigile, mediante un lettore portatile dei tag, ritrova una bici rubata, il suo cellulare manda l’avviso di ritrovamento al legittimo proprietario mediante la app”.
“La app Good_Go – aggiunge Massimiliano Petri, di Tages, che coordina il progetto – serve anche a incentivare buone pratiche sulla mobilità: installandola sul proprio telefono i cittadini possono avere informazioni sulla mobilità sostenibile, come la percentuale di riduzione del rischio vascolare, l’abbattimento di Pm10, di traffico veicolare, e perfino il risparmio in termini di costi ogni volta che usano la bici. Possono anche partecipare a un gioco sociale che premia i comportamenti ecologicamente più sostenibili, in modo da sostituire sempre di più l’uso dell’auto con quello delle due ruote”.
L’esperimento pilota è già partito a Livorno, dove il sistema è stato installato gratuitamente su un migliaio di biciclette. In seguito, saranno i singoli Comuni a gestirlo.
SaveMyBike è coordinato da Tages, società cooperativa pisana che opera nella pianificazione e progettazione dei sistemi di mobilità e trasporto.
Fino al 7 ottobre è possibile votare il progetto a questo link. Il più votato sarà premiato a Strasburgo l’8 ottobre durante “La settimana delle regioni e delle città”.
Fonte: Università di Pisa
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