Orti accessibili anche ai disabili, animazioni e giochi, rigenerazione ecologica: tante le proposte dei progetti vincitori del bando “Paesaggi comuni” per rendere più attraenti le aree verdi pubbliche.
FIRENZE – Orti accessibili anche ai disabili, animazioni, giochi e attrezzature e rigenerazione ecologica. Sono tante le proposte per rivitalizzare le aree verdi pubbliche contenute nei 16 progetti vincitori del bando ‘Paesaggi comuni”. Percorsi di rigenerazione ecologica delle aree verdi pubbliche’. Il progetto è stato promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, in sinergia con la Direzione Ambiente del Comune di Firenze e in collaborazione con la Fondazione Angeli del Bello.
L’esito del bando è stato presentato nei giorni scorsi in Palazzo Vecchio dall’assessore all’Ambiente del Comune di Firenze Alessia Bettini, dal direttore della Fondazione CR Firenze Gabriele Gori, dal direttore della Direzione Ambiente del Comune di Firenze Mirko Leonardi e dal professore di urbanistica del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze Giuseppe De Luca. Riunitasi lo scorso 22 febbraio, la commissione di valutazione ha distribuito il budget di 480.000 euro fra 16 progetti distribuiti nei cinque quartieri di Firenze.
Fra le tante proposte, quella presentata dal comitato di Piazza Indipendenza per il recupero delle aree verdi con momenti culturali per le famiglie e i bambini. Per l’Area Pettini Burresi, l’associazione di promozione sociale Le Curandaie propone un ‘horto-giardino’ dedicato ad attività didattiche e terapeutiche e accessibile anche ai disabili. Per i parchi di Anconella e Albereta si avanza l’idea di arredi e interventi di riqualificazione del verde per rendere ancora più fruibile queste aree pesantemente colpite dal temporale dell’agosto 2016. Progetti di riqualificazione interessano anche la Montagnola e Le Piagge. Il progetto ‘Paesaggi comuni’ si inserisce nel quadro dell’impegno della Fondazione per il miglioramento della qualità della vita urbana e dell’uso sociale dello spazio pubblico come connessione strategica tra la responsabilità individuale di ciascun cittadino e la creazione della comunità.
Fonte: Comune di Firenze
Aggiungi un commento