Conferenza stampa martedì 27 presso la presidenza della Regione. L’obiettivo è portare a riva le plastiche che vengono tirate su assieme al pesce per smaltirle o riciclarle.
Pescatori e ora anche spazzini del mare. Un progetto sperimentale di sei mesi coinvolgerà tra Livorno e Grosseto i pescatori che tirano le reti a strascico in quel braccio di mare. L’obiettivo è portare a riva le plastiche che quotidianamente vengono tirate su assieme al pesce, per smaltirle o meglio riciclarle.
Il progetto nasce da un protocollo d’intesa che coinvolge la Regione Toscana, il Ministero dell’ambiente, l’Unicoop Firenze, Legambiente, l’Autorità portuale del Mar Tirreno settentrionale, Labromare che è la concessionaria per il porto di Livorno per la pulizia degli specchi d’acqua portuali, la Capitaneria di porto di Livorno, l’azienda di raccolta dei rifiuti Revet e la cooperativa di pescatori Cft.
La conferenza stampa di presentazione si svolgerà martedì 27 febbraio alle ore 13 a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze presso la presidenza della Regione. Interverranno per Unicoop Firenze la presidente Daniela Mori, Fausto Ferruzza per Legambiente Toscana, il presidente dell’Autorità portuale di Livorno Stefano Corsini, Giorgio Castronuovo per la Capitaneria di porto e rappresentanti di Labromare e Cft.
Fonte: Regione Toscana
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