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Festambiente 2018, si scaldano i motori per un’edizione tutta da gustare

Trentennale_Festambiente

Il festival nazionale di Legambiente compie trent’anni. E nell’Anno internazionale del Cibo italiano dedica l’edizione 2018 al patrimonio enogastronomico del Belpaese.

GROSSETO – Mancano ancora sei mesi, ma la macchina organizzativa è già in moto per Festambiente 2018, il festival nazionale di Legambiente che compie trent’anni. Un’edizione speciale dunque quella che si svolgerà dal 10 al 19 agosto a Rispescia (GR), nel Parco Regionale della Maremma.
Dieci giorni in cui perdersi tra concerti, cinema,  laboratori, spettacoli e percorsi per bambini, dibattiti, mostra mercato, punti ristoro con piatti tradizionali e biologici nonché degustazioni di prodotti tipici da tutta Italia.

Il 2018 infatti è l’Anno internazionale del Cibo Italiano, indetto dai Ministeri delle Politiche Agricole e dei Beni culturali, ed è al cibo italiano che Festambiente ha deciso di dedicare la trentesima edizione. Una tematica pienamente in linea con la filosofia del festival, quella del cibo sano, giusto e pulito e con il rapporto che sussiste tra ecologia e agricoltura. Ogni anno sono sempre stati numerosi gli spazi dedicati al patrimonio enogastronomico nostrano: dal ristorante vegetariano all’enoteca Peccati di Gola, dagli hamburger bio del Maremmano alla Stuzzicheria e tutti gli altri  bar e iniziative dedicate ai prodotti biologici e italiani di qualità.

A questi si aggiungerà per il 2018 il padiglione del cibo italiano e della dieta mediterranea, un nuovo spazio dedicato ai prodotti del Belpaese come patrimonio culturale e di identità nazionale. Un’ulteriore occasione per Festambiente di mostrare le nostre eccellenze  attraverso degustazioni, talkshow, show cooking e presentazioni di libri e progetti.

Oltre alla tematica della sana alimentazione troveranno spazio l’economia civile e circolare, la mobilità sostenibile, la protezione della natura e il turismo ecologico. Numerosi anche gli eventi con un focus sull’innovazione tecnologica in campo agricolo e alimentare, sulla mobilità elettrica e nel campo scientifico, che si potranno seguire nell’area espositiva, nei workshop dedicati e all’interno di Scienzambiente, un vero e proprio festival nel festival dedicato ai ragazzi e non solo.

“Trenta edizioni, ma Festambiente non le dimostra affatto! – dichiara Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana –  Molta acqua è passata sotto i ponti da quel lontano agosto 1989, quando un manipolo di sognatori diede vita al primo Festival dell’Ecologia e della Solidarietà del nostro paese. Ad Angelo, a Michela, a Lucia e a tutto lo staff intanto auguro di cuore buon lavoro, perché la Festa è già domani”.

Fonte: Festambiente

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