L’edizione di quest’anno è dedicata alle aree umide urbane, importanti perché trattengono l’acqua, raffreddano l’aria surriscaldata dallo smog e offrono spazi verdi che riducono lo stress.
Tutti gli anni il 2 febbraio Legambiente valorizza la Giornata mondiale delle Zone Umide – nata per celebrare la Convenzione di Ramsar sulle zone umide sottoscritta nel 1971 – con numerosi appuntamenti lungo la penisola tra escursioni guidate, convegni, azioni di volontariato, birdwatching. Tutto grazie all’impegno dei circoli territoriali che quotidianamente portano avanti esperienze di tutela e conservazione di questi habitat complessi e delicati.
Il tema della Giornata Mondiale delle Zone umide 2018 è “Le zone umide per un futuro sostenibile delle città”, per sottolineare l’importanza che le aree umide urbane svolgono per rendere le città sicure, resilienti e sostenibili.
Le aree umide urbane permettono l’approvvigionamento idrico, raffreddano l’aria surriscaldata dallo smog e rappresentano spazi verdi che riducono lo stress e migliorano la salute dei residenti. Si discuterà di conservazione della biodiversità e dei rischi che le attività antropiche possono creare agli ambienti acquatici.
La Giornata Mondiale delle Zone umide è un’occasione per ricordare il ruolo fondamentale che svolgono questi ambienti i quali, pur ospitando tra i maggiori patrimoni di biodiversità del Pianeta, sono anche ecosistemi particolarmente fragili e sensibili all’impatto dei cambiamenti climatici, all’inquinamento, ai pesticidi e, più in generale, all’impatto antropico. Oltre ad essere dei serbatoi di biodiversità, le zone umide contribuiscono alla regolazione dei fenomeni idrogeologici e alla fissazione del carbonio presente nella biosfera, mitigando gli effetti dei cambiamenti climatici. Sono anche luoghi di grande bellezza da visitare in ogni stagione-
Gli appuntamenti in Toscana
Mola, Capoliveri e Porto Azzurro (Li), Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Alla scoperta della Zona umida di Mola, tra bellezza e degrado, visita guidata e pulizia della spiaggia, domenica 4 febbraio 2018 con ritrovo alle ore 10,30 presso la spiaggia di Mola;
Laghetti di Campo, località Campo (Pi). Giornata ai laghetti di Campo con biciclettata da Pisa e corso base di fotografia naturalistica e paesaggistica. Domenica 4 febbraio 2018 e ritrovo alle ore 10,15 in via Pacinotti a Pisa;
Scarlino (Gr), area protetta della Palude di Scarlino. A scuola di zone umide, educazione ambientale con i ragazzi della scuola primaria. Due gli eventi previsti: venerdì 2 febbraio dalle ore 8,30 presso la Scuola primaria di Scarlino e giovedì 15 febbraio 2018 dalle 8,30 presso la Scuola primaria di Scarlino Scalo;
Zona Ramsar “Ex Lago e Padule di Bientina”, Riserva Naturale regionale di Bosco Tanali (Pi). Presentazione dell’area umida di importanza internazionale del Bientina e incontro pubblico. L’area Ramsar da Bosco Tanali ai territori dell’antica Badia di Sesto. Escursione venerdì 2 febbraio 2018: incontro pubblico. Domenica 4 febbraio 2018: escursione guidata.
Fonte: Legambiente Toscana
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