Sono undici i progetti presentati nell’ultimo anno in sei Comuni diversi. Il sindaco di Grosseto: “Ribadiamo con forza la nostra contrarietà”.
di Marcello Bartoli
3 marzo 2025
GROSSETO – E’ passato più di un anno da quando la Regione Toscana si è pronunciata in modo negativo sul progetto del parco eolico di Orbetello che prevedeva, nella frazione di San Donato, la costruzione di 9 pale di 170 metri di diametro del rotore, alte complessivamente 200 metri, in un’area di circa 7 km. I malumori si erano concretizzati in una valanga di osservazioni presentate da enti pubblici, imprenditori, associazioni, privati, ambientalisti.
In poco più di un anno in Maremma sono stati presentati 11 progetti di parchi eolici in sei Comuni diversi. Orbetello è alle prese con due progetti, uno proposto dalla società Apollo Wind Srl e uno dal gruppo Visconti Magliano Srl (questo progetto tocca anche il comune di Magliano in Toscana). Su Manciano incombono ben 4 progetti mentre Pitigliano, oltre al progetto Piano di Morrano, è alle prese con il progetto Rempillo e con quello Pitigliano che tocca anche Sorano. Quest’ultimo se la deve vedere con il progetto Energia Sorano. Infine il Gruppo Visconti Scansano ha presentato il progetto per il parco eolico di Scansano.
Nei giorni scorsi si è tenuto un meeting al Teatro Castagnoli di Scansano aperto dalla sindaca Maria Bice Ginesi, il cui intervento si è incentrato sulla trasparenza e sul dialogo con i cittadini, con l’obiettivo di collaborare per un fine comune: la tutela del territorio. Tra i presenti c’era il legale Stefano Pasquini che ha seguito il Comune nei ricorsi al Tar contro i permessi di ricerca geotermici e ha illustrato le nuove normative che hanno favorito la massiccia proliferazione di richieste per la realizzazione di parchi eolici in Toscana e in tutta Italia.
All’appuntamento erano presenti anche alcuni rappresentanti della coalizione TESS (Transizione Energetica Senza Speculazione) e di Amici della Terra che continuano a sostenere come “la maggior parte dei progetti siano guidati da interessi speculativi”. Il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna ha dichiarato da parte sua che “tutti i sindaci , con forza, ribadiscono la loro contrarietà alla realizzazione di un parco che andrebbe a deturpare il paesaggio e disintegrare un territorio che oggi rappresenta uno degli spazi più suggestivi della nostra bella Maremma”. Per Scansano si parla di 11 pale alte fino a 218 metri.
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