La scuola è gratuita, compreso l’alloggio presso strutture del Parco e aziende del territorio. Otto i posti disponibili, domande entro il 15 febbraio.
Redazione
9 gennaio 2025
PRATOVECCHIO STIA (Ar) – A scuola per diventare pastori e allevatori nel Parco nazionale delle Foreste casentinesi. Dopo il successo delle prime due edizioni ad aprile aprile riparte la ShepherdSchool. Chi è interessato può inviare domanda di iscrizione entro il 15 febbraio 2025.
Anche quest’anno sono 8 i posti disponibili. Gli studenti saranno impegnati in lezioni teoriche e pratiche e in un periodo di stage presso le aziende dei Comuni del Parco. Rispetto allo scorso anno il programma è stato ampliato con nuovi moduli e nuove uscite in campo.
Un progetto di rilevanza europea
La scuola per pastori e allevatori rientra tra le attività di ShepForBio, un progetto cofinanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea che ha l’obiettivo di conservare alcuni habitat di prateria attraverso la promozione e la rivalutazione delle professioni tradizionali di questi territori. La scuola vuole anche contribuire a contrastare lo scarso ricambio generazionale che affligge questo settore soprattutto nelle aree montane e più marginali.
Dei 15 pastori formati nei primi due anni di attività 5 hanno aperto la loro azienda, 2 hanno aperto il codice stalla (prerequisito all’avvio dell’attività di allevamento), uno risulta dipendente presso un’azienda zootecnica mentre altri 3, che avevano già l’azienda, hanno incrementato e migliorato la loro attività.
Cosa si impara
Il corso si articolerà in una prima parte teorica, della durata di 23 giorni distribuiti nei fine settimana di aprile-giugno, con lezioni in classe e visite alle aziende del territorio, a cui seguirà una parte di stage pratico di 30 giorni, vero fiore all’occhiello della scuola. Durante questo periodo gli studenti saranno ospitati nelle aziende e affiancheranno i pastori e gli allevatori in tutte le loro attività.
Molti gli argomenti trattati: alimentazione e gestione sanitaria degli animali, caseificazione, filiere produttive e diversificazione delle aziende agricole e ancora tecniche di mitigazione delle predazioni, ma anche aspetti burocratici e normativi per avviare una nuova azienda, un modulo per la valorizzazione della lana e del ruolo del pastore per la conservazione della biodiversità e tanto altro.
Le lezioni si terranno presso il Centro di Formazione “Officine di Capodarno” a Pratovecchio Stia e presso il Centro Visita di Premilcuore del Parco Nazionale e saranno tenute da docenti, ricercatori ed esperti di DAGRI – Università di Firenze, Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università La Sapienza di Roma, Dream Italia, Regione Toscana e Parco con la collaborazione di Rete Appia e DifesAttiva e il coinvolgimento diretto di pastori e allevatori.
Come iscriversi
L’iscrizione alla scuola è gratuita e i partecipanti saranno selezionati in base a esperienze, attitudine e motivazione. Agli aspiranti pastori il progetto offre alloggio gratuito nelle strutture messe a disposizione dal Parco per tutta la durata del corso teorico. Durante lo stage i corsisti alloggeranno presso le aziende agricole coinvolte o in strutture vicine. Anche in questo caso il costo dell’alloggio è coperto dall’organizzazione.
Il percorso formativo è riconosciuto dalla Regione Toscana.
Tutte le info su date, attività e argomenti qui.
Iscrizioni aperte fino al 15 febbraio; il modulo per iscriversi a questo link.
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