Rifiuti e riciclo

Gli abbandoni di rifiuti si segnalano con Wathsapp: il servizio che piace tanto ai cittadini di Capannori

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Con “Acchiapparifiuti” oltre 2.000 segnalazioni nei primi nove mesi di quest’anno. Le carte vincenti: coinvolgimento dei cittadini e rapidità d’intervento.

 

di Gabriella Congedo
8 ottobre 2024

CAPANNORI (Lu) – Più di 2.000 segnalazioni di abbandoni di rifiuti nei primi 9 mesi di quest’anno, una crescita esponenziale rispetto alle 999 del 2023 e alle 964 del 2022. Sono i numeri di un successo. Perché a Capannori nella battaglia contro l’inciviltà non ci si affida solo a telecamere e fototrappole. Quello che fa la differenza è il servizio “AcchiappaRifiuti”: un meccanismo semplice e geniale che permette ai cittadini di segnalare gli abbandoni tramite Whatsapp. Partito come sperimentazione nel 2017 è diventato uno dei fiori all’occhiello del Comune.

Come funziona l’AcchiappaRifiuti

Da una parte, una task force composta da personale di Ascit Servizi ambientali e agenti della Polizia municipale con il compito di stanare i rifiuti abbandonati e risalire ai colpevoli; dall’altra, le segnalazioni dei cittadini. In questa collaborazione sta il segreto del successo di questo servizio.

L’Acchiapparifiuti funziona esclusivamente inviando un messaggio Whatsapp al numero 348 6001346 (non sono accettate chiamate o sms). La raccomandazione è di inviare il maggior numero possibile di informazioni come la fotografia dei rifiuti abbandonati (ma senza aprire i sacchi), la via e la frazione dove si trovano e la posizione di Whatsapp (la specifica funzione dell’applicazione per inviare il luogo in cui ci si trova o i luoghi vicini). Nel più breve tempo possibile la squadra degli Acchiapparifiuti entra in azione e l’utente viene aggiornato su tutto, dalla data del sopralluogo a quella della rimozione.

Non solo ingombranti, anche cartacce e mozziconi

Oltre agli ingombranti, con la stessa modalità si possono segnalare anche abbandoni di piccoli rifiuti come mozziconi di sigaretta, cartacce e bottiglie gettati lungo i cigli stradali e nelle aree pubbliche. Piccoli scarti insidiosi che durante lo sfalcio dell’erba vengono frantumati diventando impossibili da raccogliere.
L’aumento delle segnalazioni non significa aumento di abbandoni bensì una crescita del senso civico dei nostri cittadini – precisa l’assessora all’Ambiente Claudia Berti-. Queste segnalazioni sono molto utili, oltre che per mantenere pulito il nostro territorio, anche per individuare le aree dove gli abbandoni sono più frequenti e fare opera di prevenzione”.
Il servizio Acchiapparifiuti sta registrando un trend in crescita grazie alle segnalazioni dei cittadini – aggiunge il presidente di Ascit Ugo Salvoni – e dimostra una crescente sensibilità per il decoro del territorio. Un servizio importante che ci viene richiesto anche da altri Comuni”.

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