L'uomo e il suo rapporto con il cibo protagonisti a Dialoghi di Pistoia

Dal 24 al 26 maggio la XV edizione del Festival vede protagonisti intellettuali e giornalisti per raccontarne gli aspetti culturali, psicologici e sociali.

Redazione
21 maggio 2024

PISTOIA – Al Festival Dialoghi che si svolgerà dal 24 al 26 maggio in varie sedi di Pistoia si parlerà del rapporto dell’uomo con il cibo, di sostenibilità, di prevenzione, di come gli alimenti hanno viaggiato e come cambieranno in futuro. Mangiare, cucinare e produrre cibo sono esperienze sociali e culturali, frutto di scambi, che sono alla base del nostro vivere comune e sono attività legate all’ecologia della Terra, influenzate dalle mode e dalla comunicazione.

Tra i vari appuntamenti venerdì 24 maggio alle ore 21.30 Stefano Mancuso sarà il protagonista di Una specie senza limiti: come fare a non mangiarsi la Terra. Il fondatore della neurobiologia vegetale parlerà di quali possano essere le strategie da mettere in atto per rendere la nostra presenza sul pianeta compatibile con il nostro futuro.

Sabato 25 maggio alle 10 Andrea Segrè parlerà di educazione alimentare a spreco zero. Solo in Italia lo spreco alimentare domestico vale oltre sette miliardi di euro, senza contare il costo economico e ambientale per smaltire i rifiuti e produrre gli alimenti con risorse limitate (terra, acqua, energia). Alle 16.30 Adriano Favole sarà il protagonista di Tabu. Non mangerai di questo cibo. L’antropologia dell’alimentazione ha indagato le proibizioni e le ha spiegate alla luce di ragioni materialistiche, simboliche e di differenziazione. Alle 19 Stefano Liberti racconterà le Fabbriche di carne analizzando l’impatto che questo modello di produzione ha avuto e sta avendo sempre di più sulle campagne, sulle città e sullo stesso rapporto uomo-animale.

Domenica 26 maggio alle 10 Massimo Montanari presenterà Senza carne. Perché abbiamo imparato a essere (anche) vegetariani? Lo storico dell’alimentazione ci parlerà della storia del vegetarianesimo e delle motivazioni che hanno determinato il fenomeno. Alle 17 Franco Berrino parlerà di come curarsi con il cibo, degli ingredienti della longevità e di come l’industrializzazione della filiera produttiva del cibo ha avuto un ruolo determinante nella genesi delle malattie croniche che caratterizzano il mondo contemporaneo. Alle 18.30 Antonio Manzini e Marco Aime saranno protagonisti di Ero carnivoro ma sto cercando di smettere: tentativi di consapevolezza alimentare. Amiamo gli animali? Certo, mai sentito qualcuno dire che li odia, però qualcuno lo salviamo dalla nostra fame, altri invece no. Alla base ci sono principi etici, economici e politici.