Una campagna dei Carabinieri Forestali per avvicinare alla natura i piccoli pazienti e il personale degli ospedali. Durante le visite sono stati donati oggetti di legno e le “librerie della biodiversità”.
AREZZO – E’ partita il 6 gennaio in tutta Italia l’operazione “La Befana della Biodiversità”, una campagna dei Carabinieri Forestali per la prevenzione, per il contrasto degli incendi e delle illegalità ambientali, che passa dalla conoscenza e l’amore per la natura e la biodiversità. Ad Arezzo i reparti Biodiversità di Pieve Santo Stefano e Pratovecchio hanno visitato il reparto pediatria dell’Ospedale San Donato insieme all’unità cinofila del Nucleo Antiveleno del reparto Parco Nazionale Foreste Casentinesi. Scopo dell’iniziativa avvicinare alla biodiversità i bambini ricoverati e il personale degli ospedali.
Le attività proposte ai bambini sono caratterizzate da grande impatto emozionale e tendono a generare una particolare empatia con la natura. Durante le visite sono stati donati piccoli oggetti in legno realizzati dalle brave maestranze dei Carabinieri Biodiversità e, dove consentito, sono stati portati i cani antiveleno e i cavallini di Monterufoli per permettere il contatto diretto. Alcune strutture hanno ricevuto in dono le “librerie della biodiversità”, semplici scaffalature di legno a forma di albero, con libri sulla natura e cassetti segreti per nascondere piccoli oggetti. Le librerie arricchiranno le aule scolastiche e le ludoteche degli ospedali per dare momenti di svago ai piccoli degenti e far conoscere il ruolo dell’Arma a tutela della natura e a sostegno delle fasce più deboli.
Ecco l’elenco delle strutture alle quali verranno donate anche le librerie:
CECINA – Ospedale di Cecina;
FOLLONICA – Misericordia Grosseto;
LUCCA Reparto VALLOMBROSA – Ospedale San Luca di Lucca;
PIEVE S.STEFANO – Ospedale Di Arezzo;
PISTOIA – Ospedale Di Pisa;
PRATOVECCHIO – Ospedale San Donato di Arezzo;
SIENA – Ospedale “Le Scotte” Siena.
Fonte: Carabinieri
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