I distretti rurali e biologici della Costa toscana chiedono l'apertura di bandi di finanziamento

Tre distretti costieri, ai quali si sta unendo il Distretto biologico della Maremma, hanno scritto all’assessora all’Agricoltura Stefania Saccardi.

Redazione
16 dicembre 2023

La riunione di tutti i distretti biologici della Toscana che si è svolta a Volterra un paio di settimane fa aveva come scopo quello di definire un percorso comune per dare maggiore importanza all’azione coordinata, con particolare riguardo al ruolo dei distretti nei progetti territoriali integrati per lo sviluppo dei territori rurali. Erano presenti i distretti della Maremma, del Chianti, del Montalbano, di Calenzano, di Fiesole e della Val di Cecina.

All’appuntamento di Volterra era presente anche l’assessore e vicepresidente della Giunta regionale Stefania Saccardi e proprio nei giorni scorsi Davide Bettini, presidente del Distretto rurale e biologico della Val di Cecina, Francesco Bertanzon, presidente del Distretto rurale terre pisano-livornesi e Ivan Mencacci, presidente del Distretto rurale Valdera e Valdarno Inferiore hanno scritto all’assessora per chiedere maggiori rassicurazioni sui finanziamenti dei progetti in questione.

In sostanza i tre distretti, ai quali si sta unendo il Distretto biologico della Maremma, hanno proceduto alla pubblicazione di avvisi pubblici “per la raccolta di manifestazioni d’interesse in merito alle esigenze d’investimento e alle connesse proposte progettuali delle imprese dei settori agricolo e della trasformazione e distribuzione agroalimentare”. L’iniziativa ha lo scopo di sollecitare l’apertura di bandi di finanziamento da parte del ministero dell’Agricoltura e della Regione Toscana in materia di Contratti di distretto e Progetti Integrati di Distretto (PID).

Per quanto riguarda i PID i distretti stanno attivando anche un tavolo di progettazione rivolto agli enti pubblici territoriali per ricevere proposte sulla gestione degli elementi ambientali e territoriali (acqua, paesaggio, biodiversità, mitigazione del cambiamento climatico). I distretti si sono dichiarati immediatamente disponibili al confronto con gli uffici regionali per la definizione di modalità e tempi per accelerare l’iter delle progettazioni integrate territoriali e di filiera.

–Avviso Distretto Val di Cecina

–Avviso Distretto terre pisano livornesi

–Avviso Distretto Valdera Valdarno Inferiore

–Avviso Distretto della Maremma