Da venerdì 27 a domenica 29 ottobre tre giorni di convegni, mercati, degustazioni e intrattenimento per festeggiare il biologico.
Redazione
24 ottobre 2023
SAN GIMIGNANO (Si) – La Toscana è la regione con la più alta incidenza di superfici biologiche certificate (35,8%) e la più alta percentuale di aziende agricole che si sono convertite (12,2%). L’esplosione dei terreni bio va di pari passo con la crescita del numero di attori che coabitano la filiera con 7.089 operatori.
Il distretto della Maremma, riconosciuto recentemente, va ad aggiungersi ad altri cinque distretti biologici: Fiesole (il primo, nato due anni fa), Val di Cecina, Calenzano, Montalbano e Chianti. Ai distretti si aggiungono i bio distretti di San Gimignano, Casentino, Valdera, Valdichiana Aretina e Garfagnana.
Proprio il Bio Distretto di San Gimignano organizza l’ottava edizione del Festival della Terra dedicato alla “resistenza” contadina che avrà luogo da venerdì 27 a domenica 29 ottobre. In programma convegni, degustazioni e intrattenimento oltre a un grande mercato della biodiversità nel centro storico.
Venerdì 27 ottobre il cartellone prevede dalle 20,45 l’incontro Dalla crisi della civiltà contadina alla rinascita di nuovi progetti e paradigmi: Agroecologia, biodistretti, comunità locali presso la sala Tamagni di via San Giovanni 36/38. Interverranno: Marco Arduini, agricoltore bio e presidente del Bio Distretto di San Gimignano; Gaio Cesare Pacini, cattedra di Agroecologia all’Università di Firenze e presidente dell’Associazione Italiana di Agroecologia; Alessio Capezzuoli, tecnico agrario bio; Fabio Alberti dell’azienda Poggio di Camporbiano.
Sabato 28 dalle 9,30 protagonista il mercato della biodiversità con agricoltori, artigiani e la musica dal vivo del Duo Sciapò. Dalle 10 alle 18 in piazza Pecori l’animazione per bambini a cura dell’associazione Il Tarlo. Dalle 12 alle 15 un pranzo biologico presso la Loggia del Teatro di piazza Duomo. A seguire degustazione di vini bio, oli Evo e assaggi a cura dei sommelier Fisar Sandra Agostini e Massimo Campolongo, della food blogger Sabrina Fattorini e degli assaggiatori di Aicoo. A chiudere la giornata l’incontro Cosa sono i biodistretti? Esperienze a confronto, idee e progetti comuni a partire dalle 20,30 presso la sala della Cancelleria di via San Matteo.
Domenica 29 dalle 9,30 ancora il mercato della biodiversità e la musica celtica dei Jig Rig. Nel pomeriggio dalle 16 ancora degustazione di vini bio, oli Evo e assaggi di prodotti bio. Per informazioni: 335 254057, biodistrettosangi@gmail.com – www.biodistrettosangi.it
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