Tra luglio e settembre un progetto di teatro sociale al quale i cittadini potranno partecipare sia come spettatori che come attori. Primo evento il 13 luglio.
Redazione
8 luglio 2023
LASTRA A SIGNA (Fi) – Teatro, impegno sociale e natura si incontrano sul torrente Pesa grazie all’arte collettiva. Tutto questo grazie a
“Resistenze artistiche. Un progetto artistico e teatrale collettivo sul territorio di Ginestra Fiorentina in dialogo con il torrente Pesa” rivolto agli utenti dei Servizi territoriali di salute mentale dell’area fiorentina ed empolese, impegnati con le associazioni Arbus, Teatro Come Differenza, Mi chiamo Viscardo e Spazio Ipotetico nei laboratori teatrali e nell’attività di formazione artistica. Il progetto è sostenuto da Fondazione CR Firenze con il patrocinio del Comune di Lastra a Signa e in collaborazione con l’Azienda Usl Toscana Centro.
Se Arbus è capofila del progetto, Resistenze artistiche è stato realizzato in uno scambio continuo con le altre tre associazioni. La chiamata però, spiegano gli organizzatori, è rivolta a tutti i cittadini che potranno partecipare agli eventi sia come spettatori che come attori. “A fare da tessuto connettivo fra le varie realtà il Contratto di Fiume del torrente Pesa, il patto costitutivo del torrente come “paesaggio di vita”, sottoscritto da 25 enti locali e altre autorità firmatarie, per una visione condivisa e inclusiva con le comunità del territorio” spiegano gli organizzatori.
“Resistenze artistiche” sarà accompagnato da due azioni artistiche collettive. La prima il 13 luglio è una passeggiata lungo il torrente Pesa (ore 19) durante la quale i partecipanti prima “incontreranno” l’artista iraniana Sona Baradaran e una sua opera realizzata durante la residenza artistica Transire Flumen. A seguire (ore 21) l’inaugurazione (con buffet) di un video mapping del fiume Pesa, a cura di Mi chiamo Viscardo, sulla facciata dell’edificio delle associazioni Arbus (via Chiantigiana 1/c) e Mi chiamo Viscardo Lab (via Chiantigiana 3).
La seconda azione dal titolo “Il Fiume e la Rosa. A volte l’amore non basta” si terrà il 15 e 16 settembre: uno spettacolo teatrale collettivo sul torrente di cui saranno attori e protagonisti sia gli utenti seguiti dai Servizi territoriali sia la comunità di Ginestra Fiorentina e dei Comuni della Val di Pesa. Ci sarà un percorso notturno con stazioni di sosta prima di arrivare al torrente. Potranno partecipare una cinquantina di spettatori alla volta, con due repliche al giorno (19.30 e 21.30).
Entrambe le performance nascono e si sviluppano intorno al tema dell’acqua e del suo fluire prendendo spunto dal celebre aforisma di Eraclito sul quale si stanno concentrando anche le riflessioni dei partecipanti ai laboratori teatrali: “Nessun uomo entra mai due volte nello stesso fiume, perché il fiume non è mai lo stesso, ed egli non è lo stesso uomo”.
Info e prenotazioni: salonearbus@gmail.com
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