Francesco Stefanini con bici e carrello dedica il tempo libero a raccogliere i rifiuti abbandonati: “Ognuno di noi può fare la differenza”.
di Gabriella Congedo
29 aprile 2023
LIVORNO – Dedica il suo tempo libero a pulire Livorno dai rifiuti abbandonati. Ogni giorno con bici e carrello gira per la città fermandosi quando vede qualcosa che non ci dovrebbe essere, lo raccoglie e a fine mattinata torna alla base con chili e chili di spazzatura. Una vera e propria crociata a due ruote contro l’inciviltà.
Questo cavaliere dell’ambiente si chiama Francesco Stefanini ma nella città labronica lo conoscono tutti come Mister Green. Ha incominciato a fare sul serio durante la pandemia: “Sono andato in cassa integrazione e ho preso la palla al balzo. Avevo ordinato un carrello su internet, con l’aiuto di mio padre l’ho attaccato alla bicicletta e ho iniziato ad andare tutte le mattine a raccogliere rifiuti. Da allora non ho più smesso”.
In questi anni Francesco ha raccolto tonnellate di rifiuti sia in solitaria che assieme ad altre associazioni cittadine come AcchiappaRifiuti e Reset. Col tempo la sua è diventata una missione. Il Comune e gli operatori fanno del loro meglio per tenere pulita la città, spiega, ma i rifiuti abbandonati si annidano ovunque ed è una battaglia senza fine. “Quello che suscita delusione e anche rabbia è vedere l’inciviltà. Penso che avere la nostra città pulita sia una soddisfazione per tutti, ognuno di noi deve metterci un po’ di impegno. Io non sono nessuno ma tutti insieme possiamo fare la differenza”.
Tra i rifiuti più insidiosi e difficili ci sono i mozziconi di sigaretta, che quasi non si vedono ma infestano ogni angolo di parchi, città e litorali. Saimir Dashi, un signore albanese che vive da molti anni a Livorno, ha inventato e brevettato “Dashi l’acchiappa-mozziconi”, un piccolo aspirapolvere pensato per i piccoli rifiuti che sono i più difficili da rimuovere. Un attrezzo semplice e geniale che permette di raggiungere i punti più difficili, per esempio le fessure delle grate stradali.
Mister Green non se l’è lasciato scappare e ne ha acquistati dodici, dieci grandi e due piccoli per i bambini. Risultato: centinaia di cicche raccolte in pochissimo tempo quando è da solo, migliaia quando lavorano in gruppo. Si è meritato anche i ringraziamenti del Comune. Ma poi che fine fanno i mozziconi di sigaretta? “Vorremmo riuscire a non buttarli via e prima o poi troveremo il modo. Sappiamo che c’è un’azienda che li ricicla, si chiama Re-Cig”.
Il sogno di Francesco è veder brillare la sua città. Da qui anche il nome del suo grande progetto, “Pedalare per brillare”. L’idea è quella di creare una piccola flotta di bici attrezzate come la sua e metterle a disposizione, per esempio, dei percettori di reddito di cittadinanza, studenti universitari, lavoratori socialmente utili. Basterebbe la disponibilità di qualche ora a settimana e con tanti Mister Green in circolazione questa bellissima città tornerebbe a risplendere. Il progetto è stato sottoposto al Comune ed è in attesa di risposta. Intanto Francesco non si arrende e va avanti: “La fatica è tanta ma arrivati a fine giornata la soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono ripaga di tutto. Bisogna capire che se non salvaguardiamo l’ambiente non salvaguardiamo nemmeno noi stessi”.
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