Entrerà in attività nel 2024. Produrrà 58 GWh di energia da fonte solare all’anno per coprire il fabbisogno elettrico di 22.000 famiglie.
Redazione
30 gennaio 2023
GROSSETO – Uno degli impianti fotovoltaici più grandi della Toscana sta per sorgere a Grosseto. Qui, al posto di un’ex discarica, Sorgenia costruirà un parco fotovoltaico da circa 30 Mw di potenza installata in grado di produrre ogni anno 58 GWh di energia da fonte solare per soddisfare i consumi elettrici di 22.000 famiglie, evitando l’immissione in atmosfera di oltre 28 mila tonnellate di Co2 l’anno.
Il nuovo parco, spiega la stessa Sorgenia, “utilizza moduli fotovoltaici bifacciali a inseguimento mono-assiale che occupano un terreno, ritenuto idoneo dalla Regione Toscana, di 40 ettari adiacenti all’ex discarica collocata in località Strillaie, nel Comune di Grosseto”.
I lavori procederanno velocemente e l’impianto inizierà a produrre energia a inizio 2024. “Un ulteriore elemento di innovazione dell’intervento – continua la nota – consiste nel fatto che l’impianto beneficerà di un contratto PPA (Power Purchase Agreement, accordo a medio-lungo termine tra un produttore di energia elettrica e un’azienda consumatrice, ndr) con Sorgenia grazie al quale l’azienda acquisterà, per i prossimi dieci anni, energia verde direttamente dal parco fotovoltaico per rivenderla ai propri clienti finali, dando vita a un perfetto circolo virtuoso sostenibile”.
Il progetto ha ottenuto un finanziamento fino a 32 milioni di euro. “Con questo investimento – commenta l’amministratore delegato Gianfilippo Mancini – Sorgenia avvia la realizzazione del primo di una serie di grandi progetti di produzione rinnovabile, tutti sviluppati in modo da contribuire sia agli obiettivi nazionali di decarbonizzazione sia al benessere economico dei nostri clienti e delle comunità in cui operiamo”.
Fondamentale, si sottolinea, è stata “la collaborazione degli stakeholder locali, con i quali sono state studiate le condizioni per generare vantaggi economici e sociali per il territorio: interventi di efficienza energetica, sviluppo di impianti a fonte rinnovabile e comunità energetiche presso le strutture di proprietà comunale”.
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