Ecosistema

I bambini del Meyer a lezione di rischio idrogeologico

Il bacino idrografico in miniatura del laboratorio Flumina (foto Eta Beta Onlus)
Il bacino idrografico in miniatura del laboratorio Flumina (foto Eta Beta Onlus)

Flumina è un laboratorio di educazione ambientale che simula un bacino idrografico. I piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico si sono divertiti a gestire un vero e proprio fiume in miniatura.

FIRENZE – Il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno ha raccolto l’invito dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze di prendere parte al programma di letture e incontri della Ludo-Biblio mettendo a disposizione il laboratorio di educazione ambientale I Love CBMV Flumina, realizzata in collaborazione con l’associazione Eta Beta Onlus.
E così, nell’ambito del ciclo di iniziative per i piccoli pazienti ricoverati dedicate a “Il mondo dell’acqua: scienza, immagini e mitisi è parlato anche di fiumi, manutenzioni idrauliche e rischio idrogeologico alla presenza di tecnici e rappresentanti del Consorzio, che si sono cimentati insieme ai bambini nel difficile compito di gestire un vero e proprio “fiume in miniatura” riprodotto grazie alla sabbia, all’acqua e alle casette e fabbriche, ponti e argini di Flumina.

Ideato e condotto dagli operatori di Eta Beta Onlus, Flumina è infatti un sistema di simulazione fluviale capace di riprodurre un bacino idrografico che evidenzia in maniera semplice, intuitiva e coinvolgente fenomeni fisici importanti e complessi (come la dinamica della formazione di un’asta fluviale, l’erosione planiziale, il trasporto dei sedimenti) accanto a fatti di geografia umana come il popolamento e l’espansione urbana. Con Flumina i ragazzi, ma anche gli adulti, sono direttamente coinvolti: è infatti possibile lavorare come veri e propri tecnici e operatori, mettendo direttamente “le mani nel fiume” per costruire e gestire opere idrauliche presenti anche nella realtà come argini, paratoie, casse di espansione.

“Le generazioni passate hanno fatto scelte sbagliate o imprudenti e oggi ci ritroviamo a gestire un territorio fragile e bisognoso di molte cure da un punto di vista idrogeologico – spiega il presidente del Consorzio Marco Bottino – Il Consorzio è un ente tecnico operativo impegnato quotidianamente a garantire il corretto deflusso dei corsi d’acqua ma investiamo volentieri un po’ di tempo, sia nelle scuole come al Meyer,  per incontrarci con le nuove generazioni, perché siano più consapevoli dei rischi ed attenti alle necessità di prevenzione”.

Fonte: Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno

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