E’ iniziato ieri il progetto didattico “Scuola sul Mare”: fino al 7 ottobre i bambini di prima elementare faranno lezione in spiaggia.
Redazione
20 settembre 2022
FORTE DEI MARMI (Lu) – Ieri primo giorno di scuola sulla spiaggia per gli alunni di Forte dei Marmi. Lo scuolabus delle tre classi prime delle scuole primarie della cittadina costiera ha fatto una fermata speciale, quella alla Spiaggia dei Bambini. Zaini in spalla e direzione mare per i piccoli alunni con un inizio da incorniciare, quello dei colori del mare e della sabbia.
È cominciata così l’esperienza unica e speciale della “Scuola sul Mare” di Forte dei Marmi. Per tre settimane, fino al 7 ottobre, 67 bambini avranno un’aula speciale: a cielo aperto e con vista privilegiata, quella del mare.
Il progetto di Outdoor Education, sostenuto dall’amministrazione comunale, è stato ideato dall’Istituto comprensivo per accogliere direttamente sul mare i bambini delle classi prime delle scuole elementari “Carducci”, “Pascoli” e “Don Milani” in un ambiente naturale che possa fare da filo conduttore tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria e faciliti nei bambini l’inserimento nella nuova realtà didattica nel modo più confortevole e accogliente possibile.
Un’iniziativa che ha entusiasmato le famiglie e attirato l’attenzione anche dei media nazionali.
“Siamo soddisfatti di così tanto interesse – dichiarano il sindaco Bruno Murzi e l’assessore alla Pubblica Istruzione Elisa Galleni– naturalmente la priorità nostra e quella dell’Istituto Comprensivo è di far sì che il progetto possa svolgersi nel miglior modo possibile e sia fonte di ricchezza pedagogica educativa per i nostri bambini”.
L’inizio delle lezioni è stato segnato dal tradizionale suono della campanella. Durante la mattinata hanno preso il via le prime attività tra cui la conoscenza con il bagnino e le prime regole della spiaggia, la preparazione dello sfondo con spugnatura a tempera per un cartellone sul quale verranno realizzati vari lavori durante la settimana, l’esperienza di scrittura sulla sabbia con il proprio nome scritto dai bambini, l’ascolto della storia di Guizzino, un gioco di coordinazione e l’insegnamento della prima vocale, la lettera “O” composta dai bambini in girotondo.
“Il presupposto dell’Outdoor Education – spiegano dall’Istituto Comprensivo – considera l’ambiente esterno fondamentale per l’apprendimento del bambino tanto quanto l’apprendimento all’interno delle mura. Riteniamo quindi che sia necessario integrare le attività “dentro l’aula” con quelle “fuori dall’aula” per offrire ai bambini stimoli diversi su differenti livelli cognitivi”.
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