Bastano un paio d’ore e un po’ di pazienza. Il sapore è sorprendentemente simile al miele tradizionale e anche l’aspetto. Da provare.
di Gabriella Congedo
21 marzo 2024
Si può essere vegani senza rinunciare al sapore e ai benefici del miele, basta farsi in casa il miele di tarassaco. Il sapore è sorprendentemente simile e lo è anche l’aspetto. La differenza, essenziale per chi ha fatto la scelta di non consumare alimenti di origine animale, è che si ottiene senza sfruttare il lavoro delle api.
Noi in verità non ne sapevamo nulla finché non ce ne ha parlato un amico, Alessandro Torlai, presidente dell’associazione Irriducibili Liberazione Animale. “Le api il miele lo fanno per sé – ci ha detto – è la loro fonte energetica e il loro cibo durante la stagione invernale. Non lo fanno per l’uomo che le sfrutta inducendole a lavorare di più”.
Per il miele “fai da te” l’ingrediente base è dunque il tarassaco, chiamato anche dente di leone: una pianta spontanea commestibile molto comune nei prati e nei campi incolti. I suoi fiori gialli, simili a margherite, sono facilmente riconoscibili anche dai soffioni. Questa pianta ha molte proprietà salutari, diuretiche e depurative note fin dall’antichità ma non tutti sanno che con i fiori si può fare anche il miele vegan, uno sciroppo dolce e denso molto simile al miele tradizionale.
Alessandro ci ha dato la ricetta. Sono sue anche le foto che illustrano le diverse fasi del procedimento.
Ingredienti:
300 gr. di fiori di tarassaco
1 litro e mezzo di acqua
600 gr. di zucchero (anche di canna, ma il miele viene più scuro)
1 limone
1 mela (non del Trentino)
Procedimento:
Cogliere i fiori di tarassaco, possibilmente nei campi lontano dalle strade.
Dividere i petali dal pistillo verde altrimenti il miele risulterà amaro.
In una pentola mettere i petali con il limone e la mela tagliati a spicchi.
Far bollire con l’acqua per 30 minuti, poi filtrare il tutto, aggiungere lo zucchero e far bollire a fuoco basso per 2 ore e mezzo circa.
E voilà il miele veg è fatto, provare per credere.
Consiglierei ad Alessandro torlei di fare un corso di apicoltura per comprendere meglio i meccanismi che guidano le api. Solo successivamente potrà parlare di api.
Ribadisco a forza che il miele per legge non puo essere un prodotto vegano perché elaborayo dalle api. Se usate fiori di tarassaco per fare sciroppi vari chiamateli dolcificanti vegani ma non miele inducendo alla menzogna! Inqau to un miele non è solo una miscela di zuccheri ma vi sono enzimi lieviti e quant altro che in tali sciroppi non si possono riscontrare in quanto preaenti nella “saliva” delle api.
Articolo estremamente fuorviante che infonde conoscenze errate che raggiungono persone che possono venire ingiustamente influenzate. E quando si vuole fare un incontro costruttivo mi pare corretto dare spazi anche a chi non è in accordo e discutere sulla realtà dei fatti