Dalle eccedenze della produzione agricola una ‘cooperativa di comunità’ produce passate di pomodoro, succhi di frutta e marmellate di alta qualità e a filiera corta.
CAPANNORI (Lu) – Recuperare le eccedenze della produzione agricola locale trasformandole in prodotti di alta qualità. Il progetto ‘Conserve: alimentare comunità recuperando risorse‘ è entrato a far parte delle ‘Cooperative di Comunità’ della Regione Toscana – che hanno l’obiettivo di creare sviluppo grazie a microeconomie – e sarà finanziato con 40 mila euro.
Promosso da Arcidiocesi di Lucca- Caritas, Cooperativa agricola Calafata, Cooperativa l’Unitaria, Cooperativa ‘Rinascita’, Cooperativa sociale Odissea, Slow Food Lucca, Equinozio, Scuola ti voglio bene comune, Laboratorio Sismondi, Ristopain, il progetto ha preso il via con il sostegno del Comune di Capannori.
La mission di ‘Conserve’ è recuperare le eccedenze della produzione agricola locale trasformandole in prodotti di alta qualità, alimentando una filiera solidale, coinvolgendo persone fragili, investendo sui loro talenti, su tradizioni e saperi che rischiano di essere dimenticati. Laddove altri vedrebbero uno scarto, ‘Conserve’ riconosce una risorsa e intuisce un’opportunità per la comunità. Prodotti naturali e puliti, buoni e di qualità, di filiera garantita.
Il laboratorio di trasformazione è stato realizzato a Camigliano ristrutturando una parte dei locali della Cooperativa ‘Rinascita’ e ora è in fase di avviamento della produzione. L’idea è quella di produrre passate di pomodoro, marmellate, succhi di frutta e altri prodotti come quelli a base di cereali trasformando frutta e verdura in eccedenza, riducendo lo spreco alimentare e valorizzando il cibo di filiera corta come elemento di economia circolare.
I prodotti saranno destinati sia alla commercializzazione, puntando a produrre ricavi e anche a creare occupazione, sia a fini solidali sia indirizzandoli alle mense sociali o alle famiglie in difficoltà.
“Siamo molto soddisfatti del finanziamento regionale ottenuto da ‘Conserve’ – commenta l’assessore al Distretto dell’economia civile Francesco Cecchetti – un riconoscimento importante per questo progetto innovativo che ha preso il via grazie ai finanziamenti provenienti dal Crowfunding nell’ambito del progetto Circularicity promosso dal nostro Comune. Grazie a questo finanziamento adesso il progetto potrà svilupparsi più velocemente e raggiungere così i suoi importanti obiettivi”.
Fonte: Comune di Capannori
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