Domenica 5 luglio il veliero “Mahayana” partirà da Porto Santo Stefano per una crociera di ricerca nel Santuario Pelagos dove vivono 12 specie di cetacei.
PORTO SANTO STEFANO (Gr) – Stanno per salpare Le vele del Panda, progetto del Wwf nato in collaborazione con Wwf Travel all’interno della campagna GenerAzioneMare. Lo scopo è quello di creare una nuova community di velisti, diportisti, circoli velici e nautici che sottoscrivono l’impegno a osservare buone pratiche in navigazione e a svolgere attività concrete in difesa dei cetacei e dell’habitat marino.
Da domenica 5 luglio (e ogni domenica a venire) la prima Vela del Panda salperà dal Porto di Santo Stefano (Monte Argentario, una delle porte del Santuario Pelagos) per le crociere di ricerca. Si tratta del veliero Mahayana, lungo 18 metri e interamente in legno, nominato ambasciatore de “Le Vele del Panda” e messo a disposizione di cittadini, ricercatori e studenti per campagne di ricerca e sensibilizzazione per la tutela del Mare Nostrum.
I partecipanti saranno guidati e accompagnati da ricercatori professionisti, 17 guide di Whale Watching appositamente formate. La rotta prevista si snoda dalla Toscana alla Corsica, dalla Liguria alla Sardegna, veleggiando al largo alla ricerca dei giganti del mare. L’area di studio è il Santuario Pelagos, l’Area Marina Protetta di 87.500 Km2 tra Italia, Francia e Principato di Monaco che ospita stabilmente 12 specie di cetacei tra balenottere comuni, capodogli, globicefali, zifi, delfini, stenelle e tursiopi.
I cetacei nel Mediterraneo devono affrontare molte minacce che arrivano dall’uomo: plastica, traffico nautico, rischio di collisioni o di impatto con le reti fantasma, cioè abbandonate ma che restano un pericolo vagante per le specie marine. Le attività di ricerca scientifica svolte a bordo comprenderanno survey visivi e acustici, foto-identificazione, studio del comportamento dei cetacei e saranno destinate alla salvaguardia e conservazione della megafauna del Santuario Pelagos.
Stasera alle 19 secondo appuntamento sulla pagina Facebook di Wwf Italia con “Occhio al delfino! L’importanza del monitoraggio da traghetto” con la ricercatrice dell’ISPRA Antonella Arcangeli. Tutti i lunedì e giovedì alla stessa ora e fino alla fine di luglio, gli Aperipelagos sono promossi dal Wwf per incontrare docenti, specialisti, ricercatori ed esperti che condivideranno con il pubblico virtuale la loro esperienza guidandolo in un viaggio fatto di piccoli aperitivi per grandi tematiche. Qui il progetto Wwf in difesa dei cetacei .
Fonte: Wwf Italia
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