Per la stagione 2020 solamente ammonizioni verbali, poi il divieto entrerà a regime con obblighi più specifici e multe per i trasgressori.
PIOMBINO (Li) – Ogni anno il tabacco provoca nel mondo 8 milioni di vittime e si stima che 1 milione di persone muoiano per l’esposizione al fumo passivo. I mozziconi, oltre a deturpare l’ambiente, rappresentano una delle principali cause di inquinamento. Ogni singolo mozzicone contiene 4.000 sostanze tossiche altamente cancerogene e la maggior parte dei filtri sono prodotti con acetato di cellulosa, un materiale plastico che impiega oltre dieci anni per decomporsi.
Partendo da queste premesse il Consiglio comunale di Piombino ha appena approvato una mozione presentata dalle forze di maggioranza che vieta il fumo su tutte le spiagge ricadenti nel territorio di competenza.
“Per il 2020, ancora funestato dall’emergenza coronavirus, si parte con una sperimentazione – hanno spiegato i consiglieri di maggioranza -. A luglio il sindaco disporrà il divieto di fumo con cartelli informativi sulle spiagge, consentendo di fumare nelle piattaforme appositamente individuate nelle aree retrostanti la spiaggia, nei bar e locali all’aperto annessi. Anche i gestori degli stabilimenti balneari dovranno esporre in maniera visibile l’ordinanza”.
Per quest’anno non ci saranno multe ma solamente ammonizioni verbali. Visto il momento particolare e la difficoltà di gestire gli ambiti turistici per le norme legate al contrasto dei contagi dal Covid-19 il Comune ha ritenuto giusto cominciare con una sperimentazione. Ma a partire dalla stagione 2021 il divieto entrerà a regime con obblighi più specifici e sanzioni per i contravventori.
Rimane il divieto assoluto di gettare rifiuti dei prodotti da fumo sul suolo e nelle acque. “Sulle spiagge di Piombino sarà possibile non essere più vittime del fumo passivo, estremamente nocivo alla salute – continuano i firmatari – una scelta in linea con un sentimento diffuso ormai in tutto il mondo occidentale che vuole garantire a tutti la possibilità di rilassarsi sulla battigia respirando aria pulita e sentendo il profumo del mare”.
Il Messaggero (ed. Nazionale) del 17/06/19 pag. 16
Il divieto di fumo sulle spiagge
Lo scorso 13 giugno il comune di Tarquinia ha emesso un’ordinanza che vieta di fumare nelle spiagge A Marina Velka, mio personale luogo di vacanze, c’è uno stabilimento attrezzato di ombrelloni con posacenere. Per altre spiagge esiste la possibilità di munirsi di posaceneri portatili. Perché vietare il fumo e non solo l’atto di gettare cicche a terra? Silvio Pammelati Róma