Grazie alla strategia Toscana Carbon Neutral un bando rivolto ai 63 Comuni con la qualità dell’aria peggiore che incentiva anche le piste ciclabili.
Gli interventi del convegno on line Verde urbano: una questione di salute, economia, legalità – Dai servizi ecosistemici ai diritti degli alberi del 15 maggio ci hanno appena ricordato l’importanza della quantità e qualità del verde urbano nel contribuire nella lotta ai cambiamenti climatici e al benessere psico fisico degli abitanti.
La piantumazione di alberi diventa protagonista di un nuovo bando regionale rivolto ai Comuni nell’ambito della strategia regionale “Toscana Carbon Neutral” che punta a raggiungere l’obiettivo della neutralità di emissioni climalteranti entro il 2050. La Regione mette a disposizione 5 milioni di euro da destinare a progetti integrati che prevedano l’aumento di piante nelle aree urbane, la realizzazione di piste ciclabili o interventi che comunque contribuiscano a ridurre le emissioni nocive.
“Sappiamo che oltre il 70% dell’anidride carbonica prodotta annualmente nel pianeta deriva dall’ambiente urbano – ha detto l’assessore all’Ambiente Federica Fratoni – e l’aumento di verde agisce come un vero e proprio filtro per le emissioni tutelando la qualità dell’aria e contrastando i cambiamenti climatici. Gli alberi e le piante sono in grado di assorbire con maggiore efficacia e capacità, tanto più se si trovano vicini alla fonte emissiva”.
Il bando, che uscirà entro il mese di luglio, è rivolto a 63 Comuni (vedi allegato) che si trovano nelle aree più critiche dal punto di vista della qualità dell’aria. I Comuni che possono partecipare sono: le città di Arezzo, Grosseto, Livorno e Pisa; il Comprensorio del cuoio; la Media Valle del Serchio; l’agglomerato di Firenze; la Piana lucchese, la Piana Prato-Pistoia; il Valdarno superiore; la Versilia con Camaiore e Viareggio; Massa Carrara; l’area industriale e urbana di Piombino.
Prevede contributi in conto capitale con un’intensità massima pari al 90% delle spese ammissibili. I Comuni dovranno presentare un progetto che preveda almeno un intervento di piantumazione in ambito urbano (per una spesa pari almeno al 70% delle spese complessive del progetto).
Ciascun Comune potrà presentare una o più domande, per un totale in termini di contributo concedibile complessivo non superiore a 400.000 euro. Le domande dovranno essere accompagnate da uno studio che preveda la descrizione e l’ubicazione degli interventi. La presentazione dovrà avvenire entro ottobre 2020 e l’approvazione della graduatoria entro gennaio 2021.
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