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Insieme per il decoro della città, nascono gli Angeli del Bello di Scandicci

Foto Comune di Scandicci
Foto Comune di Scandicci
Firmata oggi la convenzione. Si occuperanno di piccole pulizie di piazze e giardini e rimuoveranno le scritte vandaliche. Parecchi volontari hanno già aderito.

 

SCANDICCI – (Fi) – Essere sulla strada, riconoscibili, diventare un punto di riferimento: questa sarà la missione degli Angeli del Bello di Scandicci.
Questa mattina il presidente della Fondazione Angeli del Bello di Firenze Giorgio Moretti e il sindaco di Scandicci Sandro Fallani hanno firmato il protocollo di affiliazione del Comune alla Fondazione. L’obiettivo è quello di lavorare insieme per il decoro dell’ambiente cittadino e per promuovere la nascita di gruppi di volontari che si appassionino a questa missione.

Le attività che potranno svolgere i volontari sono parecchie e vanno dalle micro pulizie di piazze alla cura delle fioriere, fino alla piccola manutenzione del verde pubblico e alla rimozione delle scritte vandaliche. “Tutte azioni semplici, ma importanti per il decoro della propria città”, come dicono i promotori.

La Fondazione Angeli del Bello è nata nel 2010 su iniziativa di Quadrifoglio (ora ALIA Servizi Ambientali SpA) e Partners Palazzo Strozzi per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini al decoro della propria città con azioni di volontariato urbano. Oggi conta più di 3.000 volontari – fra privati, scuole, università e associazioni – che operano divisi in gruppi.

“La sensibilità dei cittadini di Scandicci in materia di ambiente aumenta sempre più – dice l’assessora Barbara Lombardini – i tempi sono maturi per l’affiliazione della nostra città agli Angeli del Bello e per mettere un’attenzione sempre maggiore al decoro dei luoghi pubblici e al rispetto degli altri. Parecchi volontari hanno aderito già prima della firma del protocollo, l’impegno dell’amministrazione e di tutta la comunità adesso è quello di far crescere il numero di adesioni volontarie, soprattutto tra i giovani”.

Dopo avere affiliato tre Comuni capoluogo in Italia (Verona, Ascoli Piceno e Napoli) e sette in Toscana (Pontassieve, Bagno a Ripoli, Borgo San Lorenzo, Lastra a Signa, Figline Incisa Valdarno, Montecatini Terme, Empoli, Bibbiena) anche Scandicci intraprende questo percorso nella certezza che molti cittadini avranno voglia di mettersi in gioco e di dimostrare l’amore alla propria città con azioni concrete.

Fonte: Comune di Scandicci

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