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Borracce per Natale, Castiglione della Pescaia le regala a tutti gli studenti

Borraccia
E il prossimo anno in tutte le scuole nuovi fontanelli che erogheranno acqua del rubinetto. Il vicesindaco Elena Nappi: “La sensibilità all’ambiente dimostrata dai bambini ci fa ben sperare”.

 

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Gr) – L’anno che sta per finire è stato quello della svolta ambientale a Castiglione della Pescaia. Dal primo gennaio infatti il territorio della cittadina costiera è diventato plastic free.
Sono stati dodici mesi di grandi cambiamenti e adesso, in questi giorni prenatalizi, anche la consegna delle strenne nelle scuole è nel segno della sostenibilità. Il vicesindaco e assessore all’Ambiente Elena Nappi e l’assessore alla Pubblica Istruzione Susanna Lorenzini, stanno consegnando oltre 700 borracce di alluminio ai ragazzi dell’istituto comprensivo “Orsino Orsini”, che ha al suo interno anche i bambini di Braccagni e Marina di Grosseto.
Un gesto piccolo forse, ma che riveste un valore simbolico importante per incoraggiare le buone abitudini e abituare a un uso sempre più responsabile della risorsa idrica.

“Abbiamo avuto frequenti incontri con i ragazzi dell’istituto comprensivo – spiega il vicesindaco Elena Nappi -. Si sono sempre dimostrati sensibili a queste tematiche e ci hanno seguito con attenzione nel percorso che ha portato Castiglione della Pescaia a diventare il primo Comune #plasticfree in provincia di Grosseto. Ci è sembrato normale chiudere questo ciclo di appuntamenti con un dono utile, una borraccia da inserire negli zaini al mattino, da portare a scuola e utilizzare in ogni attività quotidiana: sarà per loro un prezioso compagno di viaggio”.

Quella del dono natalizio agli studenti è una tradizione del Comune ma quest’anno gli auguri portano con sé qualcosa di più, “un messaggio ancora più attuale legato alla sostenibilità ambientale – ricorda l’assessore alla Pubblica Istruzione Susanna Lorenzini – Ognuno di noi può fare qualcosa per salvare il pianeta, basta non rimandare, perché non ce lo possiamo più permettere».
Nel corso del prossimo anno, anticipa Lorenzini, in ogni scuola saranno installati nuovi fontanelli che erogheranno acqua del rubinetto, in modo che ciascun alunno possa riempire la propria borraccia.

Sta ai ragazzi dare il buon esempio agli adulti, come sta dimostrando la crescita impetuosa dell’ambientalismo giovanile in tutto il mondo. “La sensibilità sempre dimostrata dai bambini – conclude Elena Nappi – ci fa ben sperare che le nuove generazioni svilupperanno sempre di più una coscienza ambientalista e una consapevolezza che ci porterà al cambiamento sperato”.

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