Dal 10 al 14 ottobre la kermesse di Pisa ospita diverse iniziative su rifiuti, economia circolare, qualità dell’aria e clima.
PISA – Per l’Internet Festival è la nona edizione e al suo interno iniziano ad essere più frequenti le iniziative dedicate all’ambiente. La Regione Toscana è presente con più eventi e progetti. “Sabato – ricorda l’assessore alla presidenza e all’innovazione Vittorio Bugli – abbiamo organizzato un’intera giornata dedicata alla difesa dell’ambiente. Al centro Congressi Le Benedettine fin dalla mattina stiamo incontrando enti e associazioni per sottoscrivere il manifesto collaborativo “#ToscanaPulita”. Il pomeriggio sarà invece l’occasione per esplorare idee e soluzioni innovative e creative al problema dei rifiuti plastici con cittadini, aziende e start-up”.
Alla Loggia dei Banchi Legambiente ha allestito la “Bolla + 2 gradi”, che ricrea al proprio interno il clima in cui rischiamo di vivere in un futuro non troppo lontano, nel 2030, se non cambieremo molte delle nostre abitudini. Si parlerà anche di economia circolare. Nell’aula Bianchi della scuola Normale venerdì 11 ottobre Regione Toscana e le università di Modena e Reggio Emilia e di Firenze hanno parlato del progetto Trafair, confinanziato dal programma europeo Connecting Europe Facility, e in particolare di come la comprensione dei flussi del traffico possa aiutare a prevedere (e poi migliorare) la qualità dell’aria. Lo studio prevede di attivare il servizio, per due anni, in sei città europee, tra cui Pisa, Livorno e Firenze.
A seguire è stata la volta dei big e open data, utili per la gestione sostenibile del patrimonio e il contrasto degli effetti negativi del turismo di massa. Si tratta del progetto Herith Data, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale. I dati saranno raccolto in cinque siti pilota in Croazia, Francia, Grecia, Italia e Spagna: tutte città storiche o di particolare interesse archeologico e culturale. La Toscana è capofila del progetto e il budget è di 4 milioni e 195 mila euro.
Domenica 13 ottobre, sempre alla Normale di Pisa, Legambiente propone un panel sul clima. Quest’anno il festival propone un’intera area tematica, “Ecommunity”, dedicata all’ecologia. Si parlerà delle tante opportunità che la rete offre per riavvicinare l’uomo alla natura. Ne “La posta in gioco” si analizzeranno le tematiche dell’economia circolare, motore di uno sviluppo che salvaguardi occupazione ed ecosistema. Si racconterà, a proposito di innovazione green e buone pratiche ambientali, anche quello che in Toscana già succede, a partire dal distretto della pelletteria di Santa Croce, San Miniato e Pontedera per quello che riguarda la concia.
Fonte: Regione Toscana
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