L’aveva catturata accidentalmente un pescatore. E’ stata curata e riabilitata dal Centro Recupero Tartarughe Marine di tartAmare e ieri ha ripreso il mare.
di Marcello Bartoli
MARINA DI GROSSETO (Gr) – In una splendida giornata di fine estate Nausicaa è rientrata nel suo elemento, l’acqua, con la dignità di una regina. Accompagnata dagli applausi e dall’augurio di “buona vita!” delle tante persone presenti tra turisti, volontari e curiosi. La liberazione è avvenuta ieri, giovedì 12 settembre, nella spiaggia davanti al camping Le Marze a Marina di Grosseto. A posarla delicatamente sulla battigia e lasciarla andare è stata Luana Papetti di tartAmare, l’associazione che in Maremma si occupa di riabilitare le tartarughe marine in via di estinzione.
Nausicaa è una tartaruga molto rara, uno splendido esemplare di Chelonia mydas (Tartaruga verde), specie che predilige i mari tropicali. Trovarla alle nostre latitudini è un evento eccezionale ma il 31 agosto una è arrivata al Centro Recupero Tartarughe Marine di TartAmare. Salvata da un pescatore che dopo averla trovata impigliata nella sua rete l’ha consegnata agli uomini della Capitaneria di Porto di Marina di Grosseto.
Portata velocemente al Centro è stata accolta da Luana Papetti e visitata dai due veterinari Andrea Guidoni e Lara Papini, che hanno provveduto a fare le prime analisi. Nausicaa è apparsa subito in buone condizione ma il team di tartAmare ha deciso di trattenerla per il tempo necessario alla riabilitazione e si è preso cura di lei con competenza e amore. Finché ieri, in seguito all’esito positivo degli accertamenti veterinari, è stato deciso che era pronta a riprendere il mare.
Ed è in questo medesimo tratto di spiaggia che si trova il presidio organizzato da tartAmare – coadiuvata dai volontari di WWF, Sea Shepherd e Legambiente – per il nido di Caretta caretta scoperto il 19 luglio e ormai prossimo alla schiusa. Già da alcuni giorni volontari e biologi non solo hanno allestito il corridoio che dovrà accompagnare i tartarughini verso il mare ma stanno tenendo sotto osservazione il sito 24 ore su 24.
Aver ridato la libertà a Nausicaa proprio di fronte al corridoio dove presto piccole tartarughe giungeranno al mare per la prima volta potrà essere, si spera, di buon auspicio per il futuro dei piccoli che stanno per nascere.
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