È tra i primi Comuni italiani dell’interno ad aver fatto una scelta così radicale. Un percorso condiviso con le associazioni di categoria, i sindacati e i commercianti.
di Gabriella Congedo
MARRADI (FI) – Questa volta non è una cittadina costiera ad aver scelto di chiudere per sempre con la plastica monouso, ma un Comune di montagna. Si tratta di Marradi, nel Mugello, uno dei primi Comuni italiani dell’interno ad averlo fatto. Una scelta netta quella dell’addio alla plastica, che entro l’anno sarà progressivamente eliminata per essere sostituita da piatti, posate, bicchieri, cannucce e contenitori per alimenti in materiale biodegradabile e/o compostabile.
Lo stabilisce l’ordinanza “Disposizioni per la minimizzazione dei rifiuti, l’incremento della raccolta differenziata e la riduzione dell’impatto della plastica sull’ambiente – Marradi Comune Plastic Free” firmata il 13 giugno dal sindaco Tommaso Triberti.
Il documento contiene una serie di misure e azioni concrete per incentivare l’uso dei materiali bio, ridurre la produzione di rifiuti, rafforzare la raccolta differenziata e promuovere comportamenti virtuosi.
Naturalmente non ci si è arrivati dall’oggi al domani ma, spiega una nota del Comune, “dopo un percorso condiviso, iniziato con un’assemblea con i commercianti diversi mesi fa e proseguito con associazioni di categoria, sindacati e Consulta delle associazioni”.
L’ordinanza prevede l’eliminazione della plastica monouso in tre tappe successive: dal 1° settembre per associazioni ed enti, sagre e feste pubbliche; dal 1° ottobre per esercenti, ristorazione, attività di servizio e artigianali; dal 1° gennaio 2020 per le attività commerciali.
La scelta di partire a settembre con il divieto nelle sagre e gli eventi pubblici non è casuale: la Sagra delle Castagne, all’inizio dell’autunno, è uno degli eventi di punta dell’Alto Mugello che convoglia nella cittadina fino a 50.000 persone.
“Un altro passo concreto per la salvaguardia del nostro ambiente – sottolinea il sindaco Tommaso Triberti -. Dopo la completa sostituzione dell’illuminazione pubblica con lampade a Led e in attesa di investimenti che partiranno a breve sul risparmio energetico di scuole e altri edifici pubblici, un ulteriore impegno concreto per cambiare marcia. Lo facciamo in modo progressivo per cercare di accompagnare le esigenze come concordato con le associazioni di categoria, di volontariato e con i sindacati in questi mesi. Via insomma tutta la plastica monouso per sostituirla con bioplastica”.
A settembre, in coincidenza con l’avvio delle prime azioni, il Comune sta organizzando un programma di iniziative green: “Settembre sarà il mese ‘verde’ per Marradi – conclude il sindaco -, un calendario ricco di eventi e di approfondimenti per cogliere appieno il valore e l’importanza della salvaguardia e la tutela dell’ambiente nel quale viviamo”.
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