Legambiente lo ha segnalato a Capitaneria, Comune, Parco e OTB. I volontari hanno scoperto che la spiaggia, pulita anche di recente, è di nuovo invasa da plastica e polistirolo.
ISOLA D’ELBA (Li) – Dopo le segnalazioni di alcuni diportisti, i volontari di Legambiente sono andati sulla spiaggia di Ripa Barata, nel Comune di Marciana Marina, all’interno del Parco nazionale dell’Arcipelago toscano, e hanno potuto constatare la presenza di una carcassa di cetaceo, probabilmente una stenella striata (Stenella coeruleoalba).
«Il cetaceo è spiaggiato sul lato orientale della spiaggia – spiegano gli ambientalisti – ed è in avanzato stato di decomposizione – mummificazione».
Oltre alla presenza del povero delfino i volontari del Cigno Verde però si sono trovati davanti a una brutta sorpresa: la magnifica spiaggia di Ripa Barata, raggiungibile solo via mare o con un ripido sentiero, è di nuovo piena di polistirolo e bottiglie di plastica, nonostante le frequenti pulizie effettuate da Legambiente e quelle fatte nell’ambito di Vele Spiegate, l’ormai famosa campagna di pulizia e censimento dei rifiuti presenti nelle spiagge dell’Arcipelago organizzata da Legambiente e Diversamente Marinai.
L’associazione ha segnalato la presenza della carcassa del delfinide a Capitaneria di Porto, Comune di Marciana Marina, Parco Nazionale e Osservatorio toscano per la Biodiversità, chiedendo un sollecito intervento.
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