A Rispescia si è parlato di agroecologia circolare, dal campo alla tavola

Una due giorni, organizzata da Legambiente, dedicata all’agricoltura sostenibile a cui hanno partecipato alcune delle più virtuose realtà imprenditoriali d’Italia.

RISPESCIA (Gr) – Alcune tra le realtà agricole più importanti del Paese si sono riunite nei giorni scorsi a Rispescia per confrontarsi sui temi della sostenibilità e della circolarità. Ad aver ospitato il workshop “Agroecologia circolare, dal campo alla tavola” è stato il nuovo Polo nazionale per l’agroecologia di Legambiente, che ha sede nella storica location in cui da trent’anni l’associazione ambientalista organizza la sua festa nazionale e che ospita le attività del circolo Festambiente.

Ricerca e innovazione saranno i cardini delle prossime azioni che verranno messe in campo per rendere sempre più sostenibile l’agricoltura, riducendo l’uso della chimica, gli scompensi del ciclo dell’acqua, il consumo di energia e favorendo l’impiego di materiali biodegradabili e riciclabili, dal campo alla tavola.

“Dove c’è agricoltura ci sono coesione sociale, presidi territoriali, tutela del paesaggio, difesa dal dissesto idrogeologico, rapporto con le comunità– ha dichiarato Angelo Gentili, responsabile Agricoltura dell’associazione ambientalista – Per questo occorre contrastare con forza l’abbandono e il conseguente degrado dei campi coltivati sempre più evidente nelle aree marginali. La monocultura, l’eccessivo ricorso alla chimica e la corsa alle rese piuttosto che alla qualità hanno determinato squilibri nel rapporto con l’ecosistema, generando impoverimento della biodiversità, perdita di sostanza organica del suolo, persistenza di residui attivi dannosi nelle acque, negli ecosistemi e di conseguenza nel cibo. E’ necessario intraprendere con forza e decisione la strada della sostenibilità in agricoltura”.

Il prossimo appuntamento con il workshop “Agroecologia circolare, dal campo alla tavola” sarà a giugno. E di agroecologia si parlerà nella prossima edizione di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente. A breve, infine, sarà online un sito web interamente dedicato al tema.

Fonte: Legambiente Maremma