Protagoniste del paesaggio costiero, costituiscono un patrimonio straordinario che va seguito con attenzione. Perché c’è il rischio, non teorico, che questo patrimonio scompaia.
SAN ROSSORE (Pi) – Venerdì 25 gennaio alle 9, presso il Parco di Migliarino, si svolgerà la giornata di studio “Le pinete litoranee come patrimonio culturale”, organizzata dalla sezione Centro-Ovest dell’Accademia dei Georgofili con il patrocinio dell’Università di Pisa, della Federazione Toscana Agronomi e Dottori Forestali, dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Pisa e del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
Già nel marzo del 2018 le varie e complesse problematiche delle pinete litoranee erano state affrontate in una giornata di studio a Marina di Grosseto. Qualche mese dopo, in ottobre, nella stessa località si è svolto un incontro sull’erosione delle coste, fenomeno prepotentemente in atto e probabilmente in crescita, che contribuisce non poco alla destabilizzazione delle pinete costiere.
La sezione Centro-Ovest dei Georgofili ritiene adesso opportuno tornare su questo argomento, mettendo però l’attenzione sulla valenza culturale delle pinete. Esse, protagoniste del nostro paesaggio costiero, costituiscono uno straordinario patrimonio che va seguito con attenzione. C’è il rischio, non teorico, che questo patrimonio scompaia.
Nella giornata di studio di venerdì saranno coinvolte competenze e sensibilità, per stabilire se le pinete costiere debbano continuare a esserci, con tutti gli sforzi che questo richiede, o se, al contrario, esse debbano cedere il passo ad altri alberi e altre tipologie di bosco.
PROGRAMMA (PDF)
Fonte: Accademia dei Georgofili
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