Indagine 2018 della Regione Toscana. La mobilità ciclistica si contrae rispetto al 2012. I toscani chiedono maggiore sicurezza e più piste ciclabili.
Nel 2018 sono stati quasi 854 mila i toscani che hanno usato la bicicletta, in città o fuori città, ossia il 32,2% della popolazione tra 14 e 70 anni, a fronte di un 67,8% che non la utilizza mai o molto poco.
In ambito urbano il 22,6% degli utilizzatori si serve della bicicletta almeno 5 volte a settimana nei centri abitati; il 18,8% se ne serve invece 3-4 volte a settimana mentre la maggior parte (58,5%) lo fa 1–2 volte a settimana. L’utilizzo più frequente è maggiore tra le donne, nei Comuni di dimensioni intermedie, in quelli con più di 50.000 abitanti e cresce all’aumentare dell’età.
Il 5,5% della popolazione toscana tra 14 e 70 anni che sa andare in bicicletta usa spesso le piste ciclabili, l’11,3% le usa qualche volta, il 34,8% raramente. Nell’81,8% dei casi ci si serve esclusivamente di piste che si trovano nel Comune di residenza. Anche qui l’uso cresce all’aumentare dell’età; a usare la bicicletta almeno 5 volte a settimana sono soprattutto le donne.
Sono alcuni dei risultati dell’indagine condotta dal’Ufficio regionale di Statistica e dal settore “Trasporto pubblico locale” della Regione Toscana su un campione di 6.004 cittadini residenti o domiciliati in Toscana di età compresa tra 14 e 70 anni. Le interviste telefoniche sono state fatte tra il 12 marzo e il 24 aprile 2018 e dal 25 maggio al 1° giugno 2018.
Le ragioni più frequenti con le quali gli intervistati spiegano di non usare la bici in città sono quelle di tipo personale (62,6%), in primo luogo il fatto che si tratta di un mezzo non adatto al tipo di spostamenti effettuati (54,4%), e a seguire problemi di salute ed età (8,2%). Un secondo gruppo di cause riguarda invece il traffico o le carenze strutturali (31,4%).
Circa la metà degli utilizzatori ritiene che il maggiore ostacolo alla diffusione dell’uso della bici nei centri abitati sia il traffico automobilistico (48,9%); seguono le condizioni del manto stradale (32,4%) e la velocità dei veicoli (24.3%).
I cittadini sono poco soddisfatti della lunghezza, capillarità, continuità, sicurezza negli attraversamenti, continuità tra piste ciclabili. La maggioranza considera l’andare in bici poco o per nulla sicuro: il 53% nel caso di utilizzo urbano e 54,1% in caso di utilizzo non urbano.
Sono visibili on-line il rapporto dell’indagine La Mobilità Ciclabile in Toscana. Indagine 2018 (dicembre 2018) e le 34 tavole dati.
Fonte: Regione Toscana – “La mobilità ciclabile in Toscana”, anno 2018
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